regole per la raccolta differenziata

Come funziona la raccolta differenziata in Italia

raccolta differenziata in Italia

La raccolta differenziata è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale grazie allo smaltimento e al riciclo di diversi materiali. Questo processo parte dalla separazione dei rifiuti domestici, che vengono gettati in appositi contenitori colorati per facilitare il successivo riciclo.

La prima normativa italiana sui rifiuti urbani risale al 1941, mentre il termine “riciclo” fu introdotto nel 1982. L’Unione Europea ha fissato degli obiettivi specifici per la raccolta differenziata: riciclare il 55% dei rifiuti entro il 2025, il 60% entro il 2030 e il 65% entro il 2035.

Nel 2022, l’Italia ha superato il 65% di raccolta differenziata, con un incremento dell’1,2% rispetto all’anno precedente, confermandosi uno dei paesi europei più virtuosi per questa tematica.

Nel nostro Paese i rifiuti vengono classificati in base all’origine (urbani e speciali) e alle caratteristiche (pericolosi e non pericolosi). Ogni comune può decidere autonomamente le politiche di gestione dei rifiuti seguendo le linee generali indicate dal governo.

I rifiuti urbani riciclabili includono:

  • Plastica
  • Vetro
  • Carta e cartone
  • Alluminio e acciaio
  • Rifiuti organici
  • Tessuti
  • Pneumatici
  • Legno

I rifiuti non riciclabili comprendono posate di plastica, giocattoli, gusci di molluschi, penne, stracci, tappi di sughero, mozziconi e candele. Mentre materiali come medicinali scaduti, pile, ceramica e lampadine necessitano di contenitori specifici.

materiale-non-riciclabile

In molti comuni è attiva la misurazione puntuale dei rifiuti, che calcola la quantità di spazzatura prodotta da ciascuna famiglia e adegua la tassa in base alla produzione effettiva, incentivando una gestione più responsabile.

In merito alla plastica, è importante notare che solo gli imballaggi usa e getta sono riciclabili, mentre altri oggetti realizzati con questo polimero sintetico devono essere obbligatoriamente conferiti nell’indifferenziato.